La Regione Lazio mira a rafforzare la competitività del sistema produttivo laziale promuovendo l'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico attraverso l'utilizzo di servizi e di soluzioni ICT in coerenza con l'Agenda Digitale Europea, con la Strategia Nazionale per la Crescita Digitale, con l'Agenda Digitale Lazio e con le priorità della Smart Specialization Strategy (S3).
Sono agevolabili Progetti che prevedono l’adozione di una o più soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali, tra quelle di seguito elencate (le Tipologie di Intervento del Progetto), alcune delle quali sono meglio esplicitate nel “Glossario Tecnico” (vedi l’Appendice 3 all’Avviso pubblico):
L’Aiuto è concesso in regime De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% dell’importo complessivo del Progetto ammesso. L’ammontare del contributo sarà definito applicando la percentuale indicata dal richiedente nel Formulario e dovrà comunque rispettare:
Analisi ed approccio per potenziali clienti:
-Monitoraggio Bandi Potenziali
-Confronto con studi e colleghi interessati
-Individuazione dei clienti potenziali:
-Analisi della documentazione;
-Verifica documentazione e richiesta
requisiti.
-Studio degli aspetti Temporali:
-Ottenimento Incarico;
-Confronto con gli enti;
-Ottenimento di "collaborazioni";
-Presentazione Domande, Documenti;
-Varie ed eventuali.
-Studio degli aspetti economici, modalità di Incarico:
-Primo Step: Calcolo punteggio del Progetto;
-Secondo Step: Inserimento pratica nel portale GeCoWEB;
-Terzo Step: Invio telematico PEC
L’importo complessivamente stanziato è di 2 milioni di euro.
La dotazione finanziaria è suddivisa come segue:
Il valore del contributo è pari agli importi di seguito indicati, distinti per tipologia di azione, e varia in relazione al numero totale di dipendenti delle sedi operative/unità produttive localizzate sul territorio di Regione Lazio alla data di presentazione della domanda.
AZIONE A: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale;
AZIONE B: acquisto di “strumenti tecnologici” (componenti hardware e software) funzionali all’attuazione del piano di smart working.
Ai fini del riconoscimento del contributo, l’Azione A è obbligatoria mentre l’Azione B è facoltativa. Possono partecipare all’Avviso, i soggetti che esercitano attività economica e che, al momento della presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
essere imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
oppure